Categoria: Investimenti

In questa sezione parlerò in generale dei miei investimenti, nuove idee di investimento che mi frullano nella testa.

Che cos’è un REIT e perché dovresti investirci?

Un fondo di investimento immobiliare (REIT) è una società che possiede e gestisce un portafoglio di immobili che generano reddito, vediamo più nel dettaglio cos’è un REIT e perché dovresti investirci.

I REIT di solito sono specializzati in un particolare settore immobiliare, come vendita al dettaglio, residenziale, sanitario o uffici, sebbene possano essere molto più diversi rispetto a questi quattro raggruppamenti.

I REIT sono stati istituiti nel 1960 per consentire ai piccoli investitori di acquistare una partecipazione in grandi portafogli immobiliari e funzionano allo stesso modo dei fondi comuni di investimento. 

Ci sono una serie di diversi requisiti che le aziende devono rispettare per qualificarsi come REIT, come ricevere almeno il 75% del reddito dalle sue operazioni immobiliari, ma il più pertinente per noi investitori è che i REIT devono restituire almeno Il 90% del suo reddito imponibile agli azionisti sotto forma di dividendi. Questo è il segreto di questi oscuri tipi di titoli: sono un eccellente gioco di dividendi. 

Come posso investire in un REIT?

Esistono numerosi REIT non negoziati pubblicamente a cui è possibile accedere tramite piani pensionistici o broker specifici, ma il modo più comune di investire in un REIT è tramite il proprio broker, esattamente come si farebbe con un’azione. 

La maggior parte dei REIT sono entità quotate in borsa e ci puoi investire come faresti normalmente. Ci sono anche fondi comuni REIT ed ETF disponibili per l’investitore al dettaglio. 

Esempi di REIT

  • Vanguard Real Estate ETF (NYSEARCA: VNQ) offre agli investitori l’opportunità di acquistare una partecipazione immobiliare diversificata. Vanta anche un rapporto di spesa dello 0,12% che lo rende un’opzione molto più economica rispetto ad alcuni degli altri ETF REIT disponibili. 
  • Prologis (NYSE: PLD) si concentra sulle proprietà della distribuzione industriale
  • Realty Income Corp (NYSE: O) è un fondo di investimento immobiliare specializzato nella vendita al dettaglio e paga un dividendo mensile
  • Il portafoglio di Liberty Property Trust (NYSE: LPT) è costituito principalmente da uffici e proprietà industriali
  • Digital Realty Trust (NYSE:DLR) si concentra sulla proprietà e sulla gestione di immobili legati alla tecnologia
  • Community Healthcare Trust (NYSE: CHCT) come si può capire dal nome, è specializzato nel leasing di immobili sanitari

Vantaggi dei REIT per gli investitori

  • Consentono agli investitori al dettaglio di acquistare proprietà per le quali avrebbero bisogno di grandi quantità di capitale nel mercato immobiliare. Puoi avviare il tuo impero immobiliare a partire da soli $ 10 dollari per azione
  • Sono molto liquidi. Poiché agiscono come azioni, gli investitori possono acquistare e vendere REIT con molta flessibilità rispetto al settore immobiliare tradizionale, che è uno degli asset più illiquidi. 
  • Sono una forma di diversificazione. Mentre un REIT viene acquistato e venduto come uno stock, non dovresti trattarlo come tale. Il denaro in un REIT, per quanto grande o piccolo, è il tuo investimento immobiliare personale. È un modo per diversificare il tuo portafoglio lontano da obbligazioni e azioni senza un grande investimento di capitale. 
  • Dividendi. Dividendi. Dividendi. Come accennato in precedenza, una delle principali attrazioni di un REIT è il suo dividendo garantito

Sebbene i REIT offrano una serie di vantaggi distinti, comportano gli stessi rischi di qualsiasi altra classe di attività. 

Non ti vengono garantiti automaticamente i rendimenti se investi in un REIT. Sono esposti agli alti e bassi del mercato immobiliare, un settore notoriamente volubile, e a causa dell’obbligo di distribuire il 90% dei suoi profitti sotto forma di dividendi, a volte sono soggetti a una crescita piuttosto lenta. Tuttavia, rimangono una classe di attività molto allettante degna di qualsiasi portafoglio forte e diversificato.

Spero ti sia più chiaro che cos’è un REIT e perché dovresti investirci!

Se hai dubbi o domande fammele pure su Telegram: https://t.me/+0xQYD3WKIAA5Mjg8

Instagram: https://www.instagram.com/investoinvestigando.it/

Dai un’occhiata anche al resto: https://www.investoinvestigando.it

Risultati degli Obiettivi di Gennaio 2023

Ciao, sono Drilon e sono un programmatore con la passione per la finanza personale (mi piace fare soldi…a chi non piace?). Oggi vado a raccontare i risultati degli obiettivi di Gennaio 2023 che mi ero prefissato a inizio mese.

Investimenti

Come ogni mese, controllo come stanno andando i miei investimenti sulla piattaforma eToro, vedo se posso sistemare qualcosa e verso la quota nei due PAC (piani d’accumulo) che sto facendo su due ETF. Uno riflette l’andamento dell’SP500 e uno è un etf mondiale MSCI World, se sei curioso ti lascio il link al mio portafoglio su eToro.

https://www.etoro.com/people/drilonhametaj/portfolio

Purtroppo ho ancora molte posizione in rosso, purtroppo alcune sono errori da novellino, tipo Palantir e Coinbase che l’ho comprate subito appena listate.

Ho chiuso Builders FirstSource (BLDR) poiché sono arrivato all’obiettivo target che mi ero prefissato del 7%. Perché secondo me quello era il valore corretto delle azioni della società.

Poi ho fatto tre operazioni a breve termine, la prima è stata NBIX che però non è andata bene e infatti ho chiuso con un -10% perché ci sono state notizie su licenziamenti e quindi ha avuto un bel crollo ed ho deciso di filarmela prima che sia troppo tardi.

La seconda è Moderna (MRNA), questa l’ho detta anche nel mio gruppo telegram, se non ci sei ti consiglio di entrare. L’obiettivo era di fare un 5% in pochi giorni e così è stato. L’ultima è un short su Zoom (ZM) che però in questo momento sta facendo un fantastico -9%, ancora aspetto a chiuderla perché devo rispettare i criteri della mia strategia.

Ovviamente le operazioni a breve termine sono con una piccola parte del capitale, non influiscono tantissimo poi sull’andamento.

Alla fine Gennaio viene chiuso con un bellissimo +8%, sono molto soddisfatto, però ancora è presto per cantar vittoria, era normale vedere un movimento verso l’alto in questo periodo dopo il crollo che c’è stato nel 2022. Per ora godiamoci questo risultato (Cin 🥃)

Fondo emergenza

Personalmente mi sto costruendo un fondo emergenza che dovrebbe corrispondere a 6 mesi con il mio stile di vita. Più o meno sono circa 10k (arrotondando per eccesso). C’è chi il fondo emergenza lo “costruisce” per 3 mesi, a me piace andare sul sicuro e quindi ho deciso di fare 6 mesi. Mi ci vorrà di più ovviamente.

Ho diviso questo obiettivo in 2 mini obiettivi da 5k, perchè? Perché il primo mini obiettivo è “aggressivo“, ovvero devo risparmiare come non ci fosse un domani, non sono tanti però mi permettono di non vivere con la sensazione di sopravvivenza. Il secondo mini obiettivo cambierà la cifra che verso mensilmente e posso farla con più calma.

Ad ora sono al 40% del primo mini obiettivo.

Trading

Con il trading sto facendo un “PAC” dove ogni mese verso una quota e poi le strategie automatiche che ho le lascio eseguire tutto il mese. Il trading è veramente una piccola parte del capitale, poiché le strategie in live non ci sono da tanto (anche se sono backtestate nel migliore dei modi).

Questo mese purtroppo non è andata bene per niente, soprattutto per via di AUDUSD tramite una strategie, è presto per decidere di stoppare ma devo tenere sott’occhio.

Vediamo un po’ di statistiche:

  • Operazioni aperte: 38
  • Operazioni a target: 25 (65%)
  • Operazioni a loss: 13 (35%)

Da qui si può intuire che il mio rischio rendimento è in negativo, questo perché non ho ancora trovato una strategia profittevole in modo costante che duri più di 2 anni. Mentre quelle che uso sono profittevoli, in media, con una crescita costante.

Qui vedi un dettaglio delle operazioni fatti, ovviamente è tutto in leva, non ho 100k in trading.

Tutto questo per dire che con il trading si chiude il mese con un bellissimo -15%, molto lontani dal +5% che mi ero prefissato, però la quota mensile l’ho versata 😀

Questi erano i risultati degli obiettivi di Gennaio 2023

Se hai dubbi o domande fammele pure su Telegram: https://t.me/+0xQYD3WKIAA5Mjg8

Instagram: https://www.instagram.com/investoinvestigando.it/

Guadagnando compostando!

Ciao oggi ti parlo dell’interesse composto, ne avrai sicuramente sentito parlare e magari sai benissimo di cosa si tratta, per chi non lo sapesse invece provo a farla breve.

L’interesse composto è una “tecnica” che consiste nel re-investire i profitti di un investimento, ovvero non prelevare i guadagni ma usarli per investire, oltre a ciò che già investi. Per spiegarla proprio a parole semplici, per definizione più dettagliata: Wikipedia (non abbiamo tempo da perdere qui!!)

Adesso ti mostro un esempio pratico:

Questo che vedi è lo screen di una simulazione di cosa accadrebbe se investissi 500€ al mese, per 20 anni, con un deposito iniziale di 25k, su qualcosa che ti rende il 20% annuo! (Si lo so, è impossibile, bla bla bla… dammi il tempo)

Investiresti in questi 20 anni €120k e se tu prendessi tutte le volte il guadagno ottenuto ogni anno, alla fine dei 20 anni avresti €484k, che non è male eh, è 3 volte ciò che hai investito.

Guarda un po’ la colonna a destra, guarda cosa succede con l’interesse composto. Alla fine dei 20 anni avresti un capitale totale di quasi 3 MILIONI e non è che metti più soldi, i soldi che tu metti sono sempre €120k.

Questo era un esempio per farti capire la potenzialità di questo “strumento”. Passiamo a un caso più veritiero:

Partendo da zero si può arrivare ad avere più di 1 MILIONE! Se guardi bene però, i parametri sono cambiati.

Partendo da zero, investendo 200€ al mese, per 40 anni (non sono pochi), su qualcosa che ti rende il 10% annuo (percentuale difficile ma fattibile).

Andiamo più nel dettaglio

Non è semplice avere la costanza di investire 200€ al mese per 480 mesi! Ci sono strumenti bancari che ti permettono di farlo in automatico quando ti viene versato lo stipendio, ma questo è un altro argomento.

Oltre a questo, la difficoltà è trovare qualcosa che renda il 10% annuo! Semplice, te lo dico io, S&P500 ed MSCI World!

Guarda questi due grafici, sono anni e anni che salgono, quindi il valore di ciò che rappresentano aumenta, questo perché non sono composti in modo “statico” ma variabile.

S&P500 rappresenta le migliori 500 aziende americane, quindi se una fa schifo dopo un po’, viene buttata fuori e sostituita da un’altra azienda che sta andando meglio. Discorso analogo per MSCI World ma si riferisce alle aziende di tutto il mondo e non solo di un’unico stato.

Quante volte si sente dire che la Cina diventerà la principale forza economica? Ecco, investendo nell’MSCI World non ti devi preoccupare di questo.

Forse ti starai domandando se sarà sempre così, dell’S&P500 non c’è la certezza assoluta (ma per altri 30/40 anni si) perché se non sarà più la prima forza economica, può darsi che le performance non andranno alla grande.

Tieni a mente che l’economia mondiale dovrà sempre crescere se vogliamo migliorare come specie vivente altrimenti vuol dire che non stiamo più progredendo ma ci stiamo rovinando.

Performance

Adesso andiamo a parlare delle performance! Guarda qui

Queste sono le performance che ha fatto l’MSCI World, è statisticamente dimostrabile che ha un ritorno annuo medio del 10% circa.

Come vedi però ci sono anche anni in rosso molto brutti, come ad esempio il 2008, un calo del 42% è tantissimo! Ti vedi dimezzare i tuoi investimenti, però se non te ne fossi preoccupato troppo, e avessi continuato a investire mese per mese, avresti recuperato tutto e avresti guadagnato molto di più.

Il vantaggio di inserire ogni mese una quota è anche che se in un periodo continua a scendere, tu comprerai a prezzi più bassi e di conseguenza avrai più quote che compenseranno le perdite e di faranno aumentare i guadagni!

Io ho 26 anni e se a 66 anni (1 anno prima di andare in pensione, se ci andrò… poi magari modificherò un giorno questo articolo) avessi 1,2 milioni da godermi o da lasciare ai miei figli e nipoti, mi sentirei molto soddisfatto.

Questo è un modo di investire molto sicuro e senza girarsi troppo le scatole. Guadagnando compostando! 😉

Come ho iniziato? https://www.investoinvestigando.it/come-ho-iniziato/

Seguimi su Instragram: https://www.instagram.com/investoinvestigando.it/

Entra nel canale Telegram: https://t.me/+ANDlACweT31kMWNk

Sony è un’opportunità o no?

Ciao, ieri mi sono imbattuto su Sony, mentre controllavo alcune aziende che potevano sembrare interessanti. Ho visto che è scesa di un bel po’ ma quindi Sony è un’opportunità o no?

Una cosa importante da tener conto in questo periodo è il ciclo economico, ed essendo Sony un’azienda che produce beni di consumo bisogna sapere che in una recessione c’è un calo delle aziende in questo settore.

Appena la situazione si stabilizza e inizia la ripresa anche queste aziende iniziano a risalire poiché le persone hanno da parte una quantità “sufficiente” (secondo loro) di denaro e iniziano a usarla per comprare anche i beni di consumo.

Sony è sottovalutata?

Dopo i vari calcoli, trovando il valore intrinseco dell’azienda, in diversi modi, la risposta è SI, Sony è sottovalutata.

Di quanto? Dati i suoi valori risulta esser sottovalutata da un range di 12% a un massimo di 65%.

D’altra parte Sony è un’azienda solida e leader nel suo settore, quindi sicuramente un buon investimento

Bisogna comprarla ora?

Un fattore importante negli investimenti è quando entrare a mercato, quindi analizziamo più nel dettaglio.

Sony

Come vediamo dal grafico Sony ha raggiunto un’importante livello di supporto dove può rimbalzare, però non ce nessun altro segno a confermare il rimbalzo, tutto il resto indica che il prezzo dell’azienda continuerà a scendere. Conviene aspettare.

Bisogna anche tener conto del fatto che siamo ancora in piena crisi, finché i tassi non iniziano a scendere un po’, è difficile pensare di poter investire in questi titoli. Ma quindi Sony è un’opportunità o no? La risposta è Si ma NON ORA!

Come ho iniziato? https://www.investoinvestigando.it/come-ho-iniziato/

Seguimi su Instragram: https://www.instagram.com/investoinvestigando.it/

Entra nel canale Telegram: https://t.me/+ANDlACweT31kMWNk

7 tipi di rapporti di redditività e perché sono importanti?

I rapporti di redditività sono rapporti finanziari utilizzati dagli investitori per valutare la capacità di un’azienda di generare profitti in relazione alle entrate, ai costi operativi, alle attività di bilancio e agli azionisti durante un determinato periodo di tempo.

Questi rapporti indicano agli investitori quanto bene un’azienda sta utilizzando le proprie risorse per generare profitto e valore per i suoi azionisti.

È preferibile un rapporto più alto poiché di solito significa che l’attività sta andando bene generando profitti e flusso di cassa.I rapporti aiutano a confrontare aziende simili dello stesso settore.

1. Rendimento del capitale proprio:

Questo rapporto è la percentuale del reddito netto rispetto al patrimonio netto degli azionisti o può essere espresso come il tasso di rendimento del denaro che gli investitori azionari hanno investito nell’attività della società.Il rapporto ROE è il rapporto più seguito dagli investitori poiché il ROE elevato denota un motivo per l’acquisto di azioni di una società.

Poiché le società con un ROE elevato sono più in grado di generare liquidità internamente e quindi meno dipendenti dal finanziamento del debito.

7 indici di redditività

2. Dividendo per azione:

Questo rapporto di redditività mostra l’importo del dividendo distribuito ai suoi azionisti dalla società. Il rapporto elevato mostra che l’azienda ha liquidità in eccesso.

3. Rapporto prezzo/guadagno:

Gli investitori utilizzano questo rapporto di redditività per controllare il prezzo delle azioni sottovalutate e sopravvalutate della società.

Per gli investitori che desiderano acquistare società finanziariamente solide che offrono un buon ritorno sull’investimento, il P/E fa parte del processo di ricerca per selezionare le azioni in quanto possono scoprire se stanno pagando un prezzo equo.

Si può facilmente utilizzare questo rapporto quando si cerca di valutare un’azienda utilizzando i guadagni.

Quando trovano un P/E alto o basso, possono facilmente valutare con quale tipo di azione o società hanno a che fare.

4. Rendimento del capitale impiegato:

Questo rapporto di redditività mostra il ritorno dell’azienda sui fondi investiti nell’attività dai proprietari.Un alto rapporto di ritorno sul capitale impiegato rappresenta meglio l’azienda in quanto indica che vengono generati più profitti.

Come altri rapporti finanziari, il solo calcolo del ROCE non è sufficiente.

Altri rapporti di redditività come il ritorno sulle attività, il ritorno sul capitale investito e il ritorno sul capitale netto dovrebbero essere utilizzati con ROCE per determinare se un’azienda è probabilmente un buon investimento o meno.

Vuoi sapere tutte e 7 tipi di rapporti di redditività? Diventa un sostenitore del Patreon e potrai avere accesso a tutti i contenuti!

Seguimi su Instragram: https://www.instagram.com/investoinvestigando.it/

Entra nel canale Telegram: https://t.me/+ANDlACweT31kMWNk

Ti consiglio anche di dare un’occhiata a questo articolo: https://www.investoinvestigando.it/10-stili-di-investimento-quale-stile-di-investimento-si-adatta-a-te/